Bliny con Salmone, Smetana e Aneto

Ricetta delle feste - Bliny con Salmone

Un'idea originale per stupire gli ospiti durante le nostre cene è sicuramente quella dei Bliny (o Pancakes) con la panna acida e il salmone. Veloce e semplicissima da fare, questa ricetta vi ruberà pochissimo tempo e soldi!

Ingredienti per ca 8 bliny:		Per la farcitura:
5	Cucchiai colmi di farina	200 g	Panna acida*
2	Bicchieri e mezzo di latte	200 g	Salmone
2	Uova intere	q.b.	Aneto
1	Cucchiaio di zucchero
1	Pizzico di sale
2	Cucchiai di burro sciolto
1	Cucchiaio di lievito in polvere

Non devono mancare: Un recipiente ampio, un cucchiaio, un coltello, una frusta, un bicchiere e una padella antiaderente piccola.

*La panna acida è diffusa in tutto il nord ed est europa. Viene per questo chiamata in vari modi (smetana / smetana, Shtalpë, śmietana, etc..) e spesso paragonata alla crème fraîche, nonostante sia molto più grassa (40% contro il 28% della versione francese).Avendola preparata all'ultimo momento, non ho fatto in tempo a trovare la panna acida e perciò ho usato dello jogurt greco fresco. La consistenza è abbastanza simile:

Smetana

Crème Fraiche

Yogurt e Yogurt greco

La panna acida si può comprare sia alla Conad che al Lidl (le marche più diffuse sono Rottaler e Laura). Proverò a cercare nei supermercati più diffusi e nei prossimi giorni vi farò sapere!

Preparazione

Intanto che il latte si scalda tiepidamente, sbattere nel recipiente le uova e lo zucchero. Aggiungere quindi il latte e il lievito tiepido, mescolare per qualche istante e aggiungere infine il sale.

Scaldare la padella, precedentemente unta con il burro (o un filo d'olio), e versarci un mestolo dell'impasto ottenuto. Si possono fare sottili come le crêpes o spesse fino a mezzo centimetro. Una volta che sulla superficie compariranno delle piccole bolle girare il blin proseguendo la cottura dall'altro lato. Una volta che tutti saranno pronti prendete la panna acida e posizionatene 1 cucchiaio al centro. Tagliate una strisciolina di salmone, arricciatela sopra il composto bianco e decorate con aneto secondo il vostro gusto.

Ecco il risultato:

Questo è il mio risultato, fotografato al volo dal mio telefono..

..e questa è una versione più sciccosa trovata googolando qua e là!

Servire caldi e..priatnogo appetitita!!

Organizzare un viaggio in Russia

Vera Evstafieva, Mappa di S. Pietrobugo, dal Giornal Russia! (2008) questo il sito dell'artista

La Russia è un paese affascinante e ricco di attrattive di qualsiasi tipo, ma organizzarci un vi aggio non è un'impresa semplice. Molte sono le domande che affollano la mente ancora prima di pensare alla valigia: Quando andare? E' meglio scegliere un pacchetto o fare tutto da soli? Serve il visto? Per quanto tempo stare? Dove posso trovare i rubli? Capiranno l'italiano? Cerchiamo di proseguire passo a passo:

1. La prima cosa da decidere è QUANDO. Non esiste un periodo migliore, dipende da quello che cercate: da ottobre ad aprile la neve cade frequentemente e il paesaggio è davvero caratteristico; se si parte ben equipaggiati e con delle buone scarpe si potrà assistere a qualcosa di davvero memorabile. I mesi che fanno da maggio a settembre sono quelli che vedono l'aprirsi del turismo di massa, quando i maggiori tour operator iniziano la loro attività. Le temperature salgono, e i giardini vedono lo sbocciare di un'enorme quantità di fiori. I Russi tengono molto al verde e non è raro vedere anziane babushke (nonne) curare minuziosamente l'aiuola pubblica davanti a casa. Tutto rinasce e si colora, l'aria è frizzante e le giornate si allungano.
   Tra fine maggio e inizio luglio è possibile assistere all'incantevole fenomeno delle notti bianche, ispirazione di tantissimi poeti e che hanno reso famosa San Pietroburgo in tutto il mondo. Durante le notti bianche, la luce della luna, che si muove lenta nel cielo, resiste pigramente al sole, creando un gioco di luci unico e spettacolare che trascina la città in atmosfera incantata. In queste notti infinite vengono organizzate tantissime feste e manifestazioni all'aperto, e la vita dei suoi abitanti sembra non fermarsi mai. Il picco massimo si ha per il solstizio d'estate, il 21 giugno, quando la luce dura dalle 4.30 del mattino fino alle 22.
   

   
   
   
   
2. Secondariamente bisogna capire QUANTO tempo si ha a disposizione: potrebbero bastare anche quattro giorni per visitare sommariamente Mosca o San Pietroburgo, ma sicuramente è consigliabile trascorrere nel paese una settimana, in modo da poter visitare entrambe le città. Gli itinerari turistici classici vanno da sette a quattro settimane, durante le quali si potranno ammirare non solo le capitali storiche della Russia, ma anche viaggiare sulla Transiberiana da Vladivostok (punta orientale del paese al confine con la Cina e la Corea del Nord) fino quasi al confine con la Finlandia.
3. Una volta fissate le date è possibile a) prenotare il volo, se si opta per un viaggio fai-da-te oppure b) andare in agenzia viaggi e iniziare a sfogliare qualche catalogo. Consiglio la prima opzione solo se si è viaggiatori esperti e sopratutto se si è in grado di leggere e capire l'alfabeto russo: tutti i cartelli della metropolitana e stradali sono in cirillico e pochi conoscono l'inglese, quindi orientarsi diventerebbe oltremodo impossibile.
   I pacchetti organizzati sono molto completi e forniscono assistenza durante tutto il viaggio, pensando anche al visto, ai biglietti per i musei e ai trasferimenti. Quindi non sarà necessario fare più nient'altro. Se invece avete qualche appoggio in russia e non vi interessa avere tutti questi servizi accessori, potete scegliere di prenotare sia un volo di linea (Alitalia, Rossiya Airline, etc.) che con voli low-cost (Wind Jet parte per Mosca da Verona, Bergamo, Torino e Forlì) ad un prezzo davvero interessante. Potrete farvi un'idea su prezzi e orari di tutte le compagnie cliccando qui. Attenzione che con Wind Jet è possibile prenotare via internet o telefonando allo 892929 ma i per pagare il biglietto dovete avere una carta di credito Visa o Mastercard, oppure recarvi direttamente in aeroporto, dove è accettato anche il bancomat.
4. Se siete studenti/viaggiatori temerari e vi piace organizzarvi i viaggi, ecco come richiedere (e sopratutto ottenere!) il visto, senza il quale non vi sarà permesso entrare nel paese. Innanzi tutto è necessario avere il passaporto, la cui validità sia di oltre sei mesi dalla data di rientro in Italia e almeno due pagine libere per i visti. Per fare un viaggio in Russia bisogna anche avere l'invito. Se alloggerete in un hotel basterà la conferma di prenotazione, altrimenti, se alloggerete da amici il padrone di casa dovrà rivolgersi alle autorità competenti (UVIR o Poste) che, nel giro di un mese, gli rilasceranno l'invito ufficiale. Una volta che avrete le date, l'invito, il passaporto e una foto tessera, basterà compilare il questionario (se vi dovesse servire inserite un commento con il vostro indirizzo email, ve lo spedirò in pdf!)e spedire tutto in uno dei quattro consolati russi in Italia (a Milano, Roma, Genova e Palermo) almeno 3-4 settimane prima (il costo in questo caso è di ca 30 Euro, ma in caso di urgenza i tempi diminuiscono e il prezzo sale). E' possibile avere maggiori dettagli andando sul sito del Consolato russo a Palermo (non che gli altri non le diano, ma questo mi è sembrato il più completo e pratico).
5. Per quel che riguarda i rubli, difficilmente si riuscirà a trovarli in Italia, perché non fanno parte del listino di cambio. E' sufficiente partire con gli euro e cambiarli a destinazione. In centro sono numerosissimi le agenzie di cambio valuta, confrontatene prima un paio (facendo attenzione anche alle spese applicate). 1 Euro vale tra i 36 e i 43 Rubli.

Una volta ricevuto il visto, per ottenere il quale potete appoggiarvi ad un'agenzia viaggi o ai numerosi siti su internet, non vi resta che attendere! In preparazione a questa meravigliosa vacanza però, perché non iniziare a conoscere il paese attraverso i suoi prodotti migliori?

Guardare&Leggere:

• Ironija Sud'by (1975) di Eldar Rjazanov: Un classico spesso trasmesso dalla televisione russa in occasione del capodanno. Il film (Ironia del destino in italiano) è una commedia divertente ma anche amara che aiutatò i sovietici a ironizzare sul lato ipermassificato della società nella quale vivevano, in cui i singoli erano costretti a vivere talvolta in modo totalmente uniformato ed appiattito. Ambientato tra Mosca e Leningrado, eccone un assaggio da Youtube, sempre sottotitolato. La delicatezza dell'intonazione è sorprendente!
  
  
• Sluzhebniy roman (1978) di Eldar Rjazanov: Record di incassi nel 1978, il film fu accolto positivamente da pubblico e critica e racconta in chiave comica di una relazione amorosa tra un impiegato statale e la sua responsabile. Ecco l'inizio e la sua divertente colonna sonora in questo video con i sottotitoli in inglese

• Guerra e Pace (1869) di Lev Tolstoj: esiste una versione cinematografica molto ben fatta del 2006. Divisa in quattro puntate, con Alessandro Boni (nel ruolo del Principe Andrej) e Violante Placido (Hélène). Chi volesse avere un assaggio del capolavoro dove amore, guerra, vendetta, felicità, eroismo si alternano qui può scorgerne la trama.

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San Pietroburgo

Vista da una finestra del Palazzo d'Inverno (Ermitage

Vorrei mostrarvi qualche foto della mia amata San Pietroburgo, dove ho lavorato, studiato e capito un po' di più la sua gente; dove ho bevuto, mangiato, letto, gioito e camminato, camminato, camminato!

A San Pietroburgo infatti c'è uno dei Musei più grandi del mondo: l'Ermitage o Эрмитаж vanta ben 24 km di percorso per 50 mila mq di esposizione con 3.000.000 di opere, fra monete, sculture, porcellane, pezzi d'arredamento, oggettistica. 
Questo è il sito del museo di stato  dal quale è anche possibile prenotare i biglietti.

La città, armoniosa e coloratissima, ha un passato movimentato e glorioso che ispirato numerosi romanzi e film. Imperdibili, tra tutti:

* Il Cavaliere d'Inverno di Paulina Simmons (fa parte di una trilogia insieme a "Tatiana & Alexander" e "Il Giardino d'Estate”)
* Peter FM (Петер ФМ) una romantica commedia del 2006 girata daOksana Bychkova, risposta russa all'anglosassone Sliding Doors.

Farò quanto prima una recensione di entrambi! Spero intanto di aver stuzzicato un po' la vostra curiosità!